I tre ladri
|
|
||
Film in B/N durata 95 min. - Incasso lire 276.000.000 (valore attuale € 6.882.747,93) Spettatori 1.886.000 Video-clip 39 sec. "I tre ladri" 1954 di Lionello De Felice. Soggetto "dal romanzo omonimo di Umberto Notari" 1921. Sceneggiatura Felicien Marceau, Franco Brusati, Filippo Sajust. Produttore Rizzoli Film (Roma), Francinex, Franco London Film (Parigi), Direttore della Fotografia Romolo Garroni, Musiche Roman Vlad e Antonio De Curtis, Montaggio Mario Serandrei, Sceneggiatore Virgilio Marchi, Direttore di Produzione Jacopo Comin, Aiuto Regista Marcello Baldi e Alain Roux, Fonico Kurt Doubrawsky. Interpreti: Totò (Tapioca), Jean Claude Pascal (Gastone), Gino Bramieri (Ornano), Simone Simon (sua moglie), Giovanna Ralli (la cameriera), Mario Castellani (l'avvocato), Memmo Carotenuto (il maggiordomo ), Lauro Gazzolo (il Pubblico Ministero), Camillo Pilotto (presidente del tribunale), Virgilio Riento (commissario), Carletto Sposito (un secondino), Laura Gore, Bice Valori e Dina Perbellini (tre amiche di Noris), Nino Milano (il vice commissario), Achille Majeroni (un industriale), Nico Pepe (un industriale), Claudio Ermelli (avvocato), Turi Pandolfini (un inventore), Salvo Libassi (il salumiere), Amalia Pellegrini (testimone), Adriana Bisaccia (una cameriera). Trama: Il ladro Tapioca (Totò) capita con Gastone in casa dell'industriale Ornano e di sua moglie Noris, alla quale Gastone estorce dei soldi per delle lettere compromettenti. Scoperto il ricatto Ornano fa arrestare Tapioca. Alla fine i tre uomini formano una società per lo sfruttamento delle lettere compromettenti. |
||
|
||
Critica: Una satira, o meglio una farsa, senza molte pretese e , senza troppo sale, La ravvivano, qua e là, alcune battute saporite e qualche situazione poco peregrina. E la ravviva, naturalmente, l'interpretazione di Totò, tutta lazzi, smorfie, sberleffi, nelle vesti del ladro millantatore. La regia tenta qua e là cadenze di balletto: sovente con piacevole brio. Gian Luigi Rondi, "Il Tempo", Roma, 6 ottobre 1954.
Questa seconda coproduzione italo-francese, tratta dall'omonimo romanzo di Umberto Notari, pubblicato nel 1907, ebbe guai con la censura, soprattutto per la scena in cui il maggiordomo Memmo Carotenuto va a trovare Tapioca in prigione vestito da prete. La censura costrinse De Felice a modificare l'abito, che divenne così uno strano vestito nero indecifrabile.
La scena finale, con i soldi che volteggiano nell'aula del tribunale, prevedeva che anche alcune guardie e alcuni giudici afferrassero il denaro e lo nascondessero nelle giacche. Il dettaglio venne soppresso, così come anche alcuni abiti della Simone, ritenuti "troppo trasparenti", vennero ritoccati.
Il film è una farsa classica, inserita in ambiente francese
(come richiedeva la coproduzione) e l'azione si svolge bella
stessa epoca del romanzo di Notari, un'indefinita "Belle Epoque"
molto tradizionale.
Anche qui il tema della fame è quasi il motore della storia,
come in quasi tutti i film precedenti (il culmine in superato
rimarrà "Miseria e Nobiltà"), però in
questo caso diventa un'esagerazione da teatro delle marionette,
surreale, con Tapioca che preferisce rubare polli e salami
anzichè gioielli.
Il film è anche un'evidente parodia di Arsenio Lupin e un primo
tentativo (non riuscito) di esportare Totò in Francia, tentativo
poi riproposto con "La legge è legge",
che avrà la regia del francese Christian Jaque.
Certamente il monologo di Tapioca nella salumeria è di
straordinaria bravura, ma tutto si svolge, compreso il classico
inseguimento in puro stile da comiche finali, in un'atmosfera
irreale, da favola, che si rafforza progressivamente a partire
dall'incontro di Tapioca nella casa di Ornano fino al culmine
delle scene prolungate all'interno del carcere, dove il film
diventa quasi fumetto alla Walt Disney. Tratto da "Totò principe clown" di Ennio Bìspuri per gentile concessione |
| Home | Biografia | Locandine | Film cinema | Film montaggio | Film TV | Fumetti | Foto | Teatro | I nomi | Le spalle | |
| 'A livella | Poesie | Home video | DVD | Critica | Canzoni | Desktop | Cartoline | Libri | Il baule di Totò | I santini di Totò | |
IL PIANETA TOTO' - www.antoniodecurtis.org Portale
interamente dedicato ad Antonio De Curtis > contatti <